Domenica 10 Aprile è stata scritta un’importante pagina di storia nello sport italiano e cremonese in particolare: la Pomì Casalmaggiore ha, infatti, vinto per la prima volta, e alla terza partecipazione, la Champions League, demolendo con un secco 3-0 il Vakifbank Istanbul, sulla carta favorito, nella seconda e ultima giornata della Final Four a Montichiari.
Un successo strepitoso e inaspettato per la squadra della cittadina cremonese di soli 15mila abitanti che solo 11 mesi fa conquistava il suo primo scudetto e in una calda domenica primaverile ha stravinto contro il team della metropoli turca che conta ben 15milioni di abitanti. Questa è la dimostrazione che, anche con pochi mezzi a disposizione, si possono ottenere eccellenti risultati, se ci sono volontà di crederci, determinazione e un grande gruppo, concetto che comprende tutti: giocatrici, allenatore e società.
Come è giusto che fosse, Cremona ha appoggiato e sostenuto la squadra di coach Barbolini non solo a parole, ma con gesti concreti: innanzitutto dando la possibilità di giocare nel palasport del capoluogo e poi colorando la città di rosa. Nel weekend, infatti, le vetrine di molti negozi della città delle tre T sono state addobbate con gadget e magliette della Pomì.
Festa grande non solo a Casalmaggiore ma anche a Cremona, orgogliose dell’importante traguardo raggiunto dalle splendide giocatrici.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.